La Wizard of the Coast ha recentemente incominciato a
ristampare vecchio materiale per Dungeons&Dragons, il famoso gioco di
ruolo, facendo la felicità di nuovi e soprattutto vecchi appassionati. Da poco
inoltre ha iniziato anche a vendere i moduli delle vecchie avventure in formato
digitale attraverso un nuovo sito.
Per promuovere questa linea la Wizard ha lanciato un bel
contest di illustrazione, aperto a tutti gli appassionati che sono interessati
a partecipare, a prescindere dal livello delle loro abilità artistiche. Il
contest riguarda la serie di moduli di avventure Against the Slave Lords, che
purtroppo se non sbaglio non è mai stata tradotta in italiano. Questa serie è
composta dai singoli moduli:
- A1 – Slave Pits of the Undercity
- A2 – Secret of the Slavers Stockade
- A3 - Assault on the Aerie of the Slave Lords
- A4 - In the Dungeons of the Slave Lords
Ecco l'intera serie di moduli,
in tutto il suo fulgido splendore (vintage)
Il contest prevede di creare un’illustrazione basata su
questa serie di moduli. L’immagine può essere un omaggio ad una delle
illustrazioni originali dei moduli della serie, sia di una interna che di una
copertina, oppure si può creare la propria visione di un personaggio, un mostro
o un luogo descritto nell’avventura.
Per partecipare le opere devono essere in bianco e nero, ma
possono essere prodotte con ogni medium o software possibile. L’immagine deve
essere di almeno 4 pollici (dannate unità di misura anglosassoni! Un pollice è
circa 2,5 cm) sul lato minore e non più di 17 pollici sul lato maggiore, ed
inviata in un file jpg della miglior qualità possibile. La data di scadenza per la consegna è il 10 febbraio.
Per saperne di più è possibile vedere la pagina apposita del contest.
Inoltre hanno avuto il buon cuore di creare una piccola raccolta delle
illustrazioni originali, che è possibile trovare in fondo a questo articolo.
Le immagini giudicate migliori saranno pubblicate nella
nuova edizione di queste classiche avventure, che sarà disponibile da giugno di
questo anno.
Ora, tutti al lavoro!
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